
Dal 18 al 20 agosto 2023 si è svolta, presso il Parco pubblico “Blonie” di Coreno Ausonio, la quarta edizione del LaSotto Festival, un evento realizzato dall’associazione giovanile LaSotto APS. Il festival era suddiviso in tre serate: la prima, a tema Raggae, ha visto esibirsi i Mettecelato Sound System, il gruppo Kohra’n Papacalura e il cantante Babaman, noto nella scena musicale nazionale. Il secondo giorno è stato dato spazio al rock, con gli Known Physics, una band emergente umbra, e Spazio Vasco, una delle cover band di Vasco più affermate del basso Lazio. Il terzo giorno si è svolta la quarta edizione del Color Run, che ha sfiorato le mille presenze. Bambini, adulti, famiglie, ragazzi, giovani e meno giovani, hanno cantato, ballato e sfilato al parco e in giro per il paese, il tutto mentre si coloravano e venivano colorati dallo Staff. Al termine del Color Run ha avuto luogo l’ultimo concerto del festival, quello dei Keet & More, che hanno incantato il parco con la loro energia e l’originalissima musica country.
Come ogni anno, teniamo a sottolineare quanto, sopra ogni altra cosa, ciò che rende possibile il Festival è l’esperienza dello Staff: più di quaranta giovani che si mettono in gioco investendo volontariamente tempo, risorse ed energie per collaborare alla realizzazione di un progetto collettivo offerto all’intera cittadinanza e a tutti i visitatori. Sono trascorsi ormai cinque anni dalla prima edizione, eppure, esattamente come il primo anno, nessuna esibizione, pur straordinaria che sia, nessun accorgimento organizzativo, pur rilevante che sia, supera in bellezza l’esperienza dello Staff.
È impagabile e a tratti commovente l’unione e la comunione di intenti che il Festival genera e da cui, allo stesso tempo, è generato: non esisterebbe il Festival senza questa aggregazione libera e volontaria, e allo stesso tempo è il Festival a innescarla. Vi invitiamo dunque, ricordando i bei giorni del Festival, a fissare lo sguardo non ai concerti, ai colori, al parco pieno di gioia e allegria, ma a concentrarlo sui vostri giovani, quelli che avete cullato, educato, cresciuto e sostenuto: si sono messi all’opera per qualcosa di grande e, anche se a poco a poco stanno diventando grandi, avranno sempre bisogno del vostro appoggio e ancor più del vostro affetto. Affetto che, fin dal primo giorno, non è mai mancato, e che contribuisce ancora ad alimentare questa grande avventura chiamata LaSotto Festival.